A cura di Gianmarco "Jumpy92" CunzoDATA DI USCITA: 2 Novembre 2011 PS3.
GENERE: Action-Adventure
MULTIPLAYER: Presente.
LONGEVITA': Circa 9/10 ore.
FONTE: PlayStation 3.
Un titolo tanto atteso questo Uncharted 3: dopo il
successo riscosso dal secondo episodio, i fan hanno sperato che uscisse questa
terza iterazione; così e’ stato e l’ opera Naughty Dog conferma la bravura e la
maestria del team di sviluppo.
Per quanto riguarda la trama, diremo solo qualcosa per evitare di incappare in spoiler spiacevoli: questa volta viene messo ancora più in evidenza il legame tra il protagonista, Nathan Drake, e il suo antenato Francis Drake; il giovane cerca disperatamente la soprannominata Atlantide del deserto, una città contenente grandi quantità di tesori che lo stesso avo di Nate stava adocchiando, anche se, circa questo luogo misterioso, girano strane voci… Tecnicamente parlando, Uncharted 3, in quel periodo e ancora oggi, rappresenta una delle meraviglie di Playstation 3: non c’ è stato sicuramente un salto eclatante dal secondo al terzo capitolo, ma il livello di dettaglio, la realizzazione dei personaggi e la grande quantità e varietà di ambienti ben caratterizzati riuscirebbero a stupire chiunque, regalando forti emozioni, grazie ad un sonoro azzeccato, con musiche d’ atmosfera, ed ad un doppiaggio italiano straordinario.
La giocabilità e’ ottima: ritroviamo lo stesso tipico gameplay riuscito della saga, con sistemi di copertura e varie armi da fuoco; troviamo migliorie nel combattimento corpo a corpo, poiché ora si potranno gestire zuffe con più nemici contemporaneamente; nulla di nuovo riguardo le fasi di arrampicata, identiche al predecessore, ma una forte intelligenza artificiale vi farà sudare nelle difficoltà più elevate.
La longevità del titolo e’ abbastanza nella norma, anche se in cuor vostro vorreste che Uncharted 3 non finisse mai: dopo circa dieci ore vedrete i titoli di coda, ma non disperate visto che ci sono i tesori da raccogliere, se vi và, oppure e’ stata introdotta, così come già nel capitolo precedente, la modalità multigiocatore. Quest’ ultima e’ caratterizzata da modalità cooperative e competitive, tra cui ricordiamo l’ onnipresente Deathmatch a squadre e l’ Arena Cooperative che butterà i giocatori in uno scenario con vari obiettivi: il buon supporto e la grande quantità di contenuti, rende il multiplayer davvero ben strutturato.
Che dire: Uncharted 3 và comprato senza mezzi termini, poiché ha tutte le carte in regola per essere uno dei giochi migliori di questa generazione… e’ impossibile farselo scappare!
Per quanto riguarda la trama, diremo solo qualcosa per evitare di incappare in spoiler spiacevoli: questa volta viene messo ancora più in evidenza il legame tra il protagonista, Nathan Drake, e il suo antenato Francis Drake; il giovane cerca disperatamente la soprannominata Atlantide del deserto, una città contenente grandi quantità di tesori che lo stesso avo di Nate stava adocchiando, anche se, circa questo luogo misterioso, girano strane voci… Tecnicamente parlando, Uncharted 3, in quel periodo e ancora oggi, rappresenta una delle meraviglie di Playstation 3: non c’ è stato sicuramente un salto eclatante dal secondo al terzo capitolo, ma il livello di dettaglio, la realizzazione dei personaggi e la grande quantità e varietà di ambienti ben caratterizzati riuscirebbero a stupire chiunque, regalando forti emozioni, grazie ad un sonoro azzeccato, con musiche d’ atmosfera, ed ad un doppiaggio italiano straordinario.
La giocabilità e’ ottima: ritroviamo lo stesso tipico gameplay riuscito della saga, con sistemi di copertura e varie armi da fuoco; troviamo migliorie nel combattimento corpo a corpo, poiché ora si potranno gestire zuffe con più nemici contemporaneamente; nulla di nuovo riguardo le fasi di arrampicata, identiche al predecessore, ma una forte intelligenza artificiale vi farà sudare nelle difficoltà più elevate.
La longevità del titolo e’ abbastanza nella norma, anche se in cuor vostro vorreste che Uncharted 3 non finisse mai: dopo circa dieci ore vedrete i titoli di coda, ma non disperate visto che ci sono i tesori da raccogliere, se vi và, oppure e’ stata introdotta, così come già nel capitolo precedente, la modalità multigiocatore. Quest’ ultima e’ caratterizzata da modalità cooperative e competitive, tra cui ricordiamo l’ onnipresente Deathmatch a squadre e l’ Arena Cooperative che butterà i giocatori in uno scenario con vari obiettivi: il buon supporto e la grande quantità di contenuti, rende il multiplayer davvero ben strutturato.
Che dire: Uncharted 3 và comprato senza mezzi termini, poiché ha tutte le carte in regola per essere uno dei giochi migliori di questa generazione… e’ impossibile farselo scappare!
VOTO: 9.5
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