A cura di Gianmarco “Jumpy92” Cunzo
DATA DI USCITA: 4 Dicembre 2009 PS3, X360, PC
GENERE: Action, Free-Roaming
MULTIPLAYER: Assente
LONGEVITA’: Circa 12 ore
FONTE: Xbox 360, PlayStation 3
La categoria dei free-roaming e’ in continua crescita: e’ probabilmente uno dei generi più apprezzati, in quanto caratterizzati da meccaniche ben precise e varietà straordinaria; e’ questo il caso di The Saboteur, titolo del lontano 2009, che e’ stata una vera e propria sorpresa offrendo un’ esperienza ed un’ atmosfera unica nel suo genere. Siamo negli anni ’40 e, quindi, in piena Seconda Guerra Mondiale: vestiremo i panni dell’ irlandese Sean Devlin che, a causa di una questione di auto, si trasferisce a Parigi, stretta nella morsa dell’ occupazione tedesca; il compito del giocatore sarà quello di liberare la capitale francese dall’ invasione, con l’ aiuto di alcuni alleati.
Parlando del punto di vista estetico, The Sabouter non convince tantissimo: il titolo, in effetti, graficamente non è il massimo ma il vero punto forte e’ la sua atmosfera; il gioco ha una vera propria personalità, rappresentata dal colore grigio nelle zone occupate dai tedeschi, mentre la parte “liberata” sarà caratterizzata da colori vivaci e luminosi. E’ davvero un peccato che nella città, resa abbastanza bene, vi siano problemi di pop-up e tante compenetrazioni poligonali, che rovinano in parte l’ esperienza.
Il gameplay e’ il solito di uno sparatutto in terza persona, caratterizzato da un sistema di copertura e parecchie bocche da fuoco per falciare i nemici; il titolo del gioco non e’ casuale, poiché le missioni, molto varie, ci indirizzeranno a sabotare delle basi tedesche, creando non pochi problemi agli invasori, eludendo le guardie con travestimenti o passando per i tetti. Delle meccaniche davvero interessanti.
Per quanto riguarda la longevità, il titolo si difende bene: per completare la storia ci vorranno circa 12 ore ma si tratta solo di una parte del gioco: vi saranno, infatti, numerose missioni secondare, come le corse di auto o distruggere delle riserve di carburante, che allungano notevolmente la durata del titolo; il sonoro, poi, e’ davvero incredibile, con voci azzeccate e musiche molto famose che vi accompagneranno nel corso dell’ avventura.
Se siete amanti dei free-roaming e cercate un titolo con una storia discreta e una buona longevità. The Saboteur fa al caso vostro, dato anche il suo prezzo attuale irrisorio ma al tempo stesso difficile e’ un titolo da trovare.
DATA DI USCITA: 4 Dicembre 2009 PS3, X360, PC
GENERE: Action, Free-Roaming
MULTIPLAYER: Assente
LONGEVITA’: Circa 12 ore
FONTE: Xbox 360, PlayStation 3
La categoria dei free-roaming e’ in continua crescita: e’ probabilmente uno dei generi più apprezzati, in quanto caratterizzati da meccaniche ben precise e varietà straordinaria; e’ questo il caso di The Saboteur, titolo del lontano 2009, che e’ stata una vera e propria sorpresa offrendo un’ esperienza ed un’ atmosfera unica nel suo genere. Siamo negli anni ’40 e, quindi, in piena Seconda Guerra Mondiale: vestiremo i panni dell’ irlandese Sean Devlin che, a causa di una questione di auto, si trasferisce a Parigi, stretta nella morsa dell’ occupazione tedesca; il compito del giocatore sarà quello di liberare la capitale francese dall’ invasione, con l’ aiuto di alcuni alleati.
Parlando del punto di vista estetico, The Sabouter non convince tantissimo: il titolo, in effetti, graficamente non è il massimo ma il vero punto forte e’ la sua atmosfera; il gioco ha una vera propria personalità, rappresentata dal colore grigio nelle zone occupate dai tedeschi, mentre la parte “liberata” sarà caratterizzata da colori vivaci e luminosi. E’ davvero un peccato che nella città, resa abbastanza bene, vi siano problemi di pop-up e tante compenetrazioni poligonali, che rovinano in parte l’ esperienza.
Il gameplay e’ il solito di uno sparatutto in terza persona, caratterizzato da un sistema di copertura e parecchie bocche da fuoco per falciare i nemici; il titolo del gioco non e’ casuale, poiché le missioni, molto varie, ci indirizzeranno a sabotare delle basi tedesche, creando non pochi problemi agli invasori, eludendo le guardie con travestimenti o passando per i tetti. Delle meccaniche davvero interessanti.
Per quanto riguarda la longevità, il titolo si difende bene: per completare la storia ci vorranno circa 12 ore ma si tratta solo di una parte del gioco: vi saranno, infatti, numerose missioni secondare, come le corse di auto o distruggere delle riserve di carburante, che allungano notevolmente la durata del titolo; il sonoro, poi, e’ davvero incredibile, con voci azzeccate e musiche molto famose che vi accompagneranno nel corso dell’ avventura.
Se siete amanti dei free-roaming e cercate un titolo con una storia discreta e una buona longevità. The Saboteur fa al caso vostro, dato anche il suo prezzo attuale irrisorio ma al tempo stesso difficile e’ un titolo da trovare.
VOTO: 7.5
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