Il boom di Grand Theft Auto: Dagli inizi al boom di San Andreas
A cura di Domenico “Domy51091” Paolillo
Salve a tutti! Bentornati ad un nuovo History Report: questa settimana ci soffermeremo su una delle serie che ha rivoluzionato il mondo dei videogiochi, Grand Theft Auto. Pubblicato per la prima volta nell’ Ottobre 1997 su PC e Sony Playstation, il primo GTA si presentava come un action-adventure con telecamera dall’alto e la sua peculiarità era la totale libertà d’azione che veniva offerta al giocatore.
Dopo un’espansione dedicata alla Londra del 1969, esce nel 1999 GTA 2 con grafica migliorata ma sempre in 2D e con telecamera dall’alto ed è qui che l’opera inizia a prendere forma con missioni più dettagliate e varie e ambientazioni più caratteristiche.
Poi nell’anno 2001 con il passaggio alla Playstation 2, quindi con un hardware più potente, prende forma GTA III e questa volta il titolo beneficia non solo di una grafica in tre dimensioni in tutto e per tutto, ma anche di una storia più profonda e elementi di gameplay unici nel loro genere.
L’anno successivo è la volta di GTA Vice City, ambientato negli anni ’80 e in una città che ricorda la Miami vista in Scarface (Film di Brian de Palma con Al Pacino protagonista) e che migliora lievemente il gameplay del precedente capitolo.
Nonostante il successo sia di critica che commerciale dei due capitoli usciti su PS2, gli sviluppatori decidono che è arrivato il momento di dare una svolta alla serie e dopo due anni di sviluppo nasce GTA San Andreas: il capitolo in questione rappresenta l’apice della serie, con comparto tecnico mostruoso per l’epoca e un gameplay unico, ancora oggi rimasto inimitato nonostante l’evoluzione delle tecnologie, infatti GTA IV è stato criticato dai fan per l’assenza di alcuni elementi come l’immensità della mappa e la gestione della salute del personaggio(cura dell’aspetto fisico, necessità di nutrirsi ecc.).
La serie di GTA è entrata nel cuore di milioni di giocatori, che ancora oggi chiedono sempre a gran voce l’uscita di nuovi capitoli, grazie anche alla cura che Rockstar impiega nella realizzazione di questi e alla elevata giocabilità di ogni titolo.
Anche il sottoscritto ha grandi aspettative per quanto riguarda questa serie soprattutto sul prossimo capitolo, sperando di ritornare a Los Santos e provare le stesse emozioni che provai all’epoca con San Andreas. Io vi saluto, arrivederci al prossimo History Report.

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