DATA DI USCITA: 20 Novembre 2012 PS3, Xbox 360, PC
GENERE: Stealth, TPS
MULTIPLAYER: Presente Online
LONGEVITA’: 10-12 ore (la prima volta)
FONTE: PlayStation 3
L’ Agente 47, uno dei più grandi personaggi nati su
videogame, si è fatto attendere su console di nuova generazione per molti anni,
dopo la sua ultima apparizione in Hitman: Blood Money.
L’attesa non ha deluso le aspettative: già dalle prime immagini rese pubbliche durante l’ E3 2012 si poteva capire che la Eidos, in collaborazione con Square Enix, avrebbe realizzato un capolavoro.
Prima dell' uscita di Absolution la Square Enix diede la possibilità, solo a chi aveva prenotato il gioco, di poter avere un assaggio del prodotto con la Sniper Challenge. Quest’ultima è una singola missione in cui l’Agente 47, in veste da cecchino, è intento a uccidere un pezzo grosso con tutta la sua scorta. Facendo la Sniper Challenge più volte, per cercare di migliorare il proprio punteggio, si possono scalare le classifiche Online e sbloccare armi o accessori per il gioco.
E’ incredibile come solo con questa brevissima missione si possono notare le caratteristiche che saranno poi di Absolution: ogni volta che la si rigioca si possono fare cose sempre diverse. Absolution presenta, infatti, una rigiocabilità pazzesca: ogni livello si potrebbe approcciare in almeno 5 modi differenti. A garantire questo c’ è sicuramente una ottima interazione con l’ambiente circostante, praticamente tutto è buono per uccidere.
Il Gamplay risulta estremamente migliorato e svecchiato diventando molto più accessibile e intuitivo, inoltre, sono state aggiunte modalità come quella del “Fuoco rapido”, ispirata da Splinter Cell: Conviction, e dell’ “Istinto”,una specie di “occhio dell’aquila” (Assassin’s Creed) che ci permette di poter studiare i movimenti dei nostri nemici o di poter eludere l’attenzione di chi è vestito come noi (poliziotto, cameriere, fattorino, ecc…).
L’ Istinto può variare a seconda delle difficoltà: a facile sarà illimitato, a medio limitato ma ricaricabile e a difficoltà massima (purista) limitato e non ricaricabile per tutto il livello. La difficoltà è uno dei pregi di questo titolo perché, al giorno d’oggi, risulta assai arduo trovare una sfida che ci impegni sul serio: l’intelligenza artificiale di Absolution è forse una delle migliori mai viste negli ultimi anni.
Un plauso va fatto anche alla grafica, sviluppata dal motore Glaicer 2, e alla storia che non mi pento di definire straordinarie (anche se qualche bug stupido non manca).
La modalità Online propone sfide tra i vari utenti basate sulla realizzazione di omicidi a contratto: chi li realizzerà nel miglior modo possibile avrà più punteggio.
PARLARE A VOLTE NON SERVE
VOTO: 9.0
L’attesa non ha deluso le aspettative: già dalle prime immagini rese pubbliche durante l’ E3 2012 si poteva capire che la Eidos, in collaborazione con Square Enix, avrebbe realizzato un capolavoro.
Prima dell' uscita di Absolution la Square Enix diede la possibilità, solo a chi aveva prenotato il gioco, di poter avere un assaggio del prodotto con la Sniper Challenge. Quest’ultima è una singola missione in cui l’Agente 47, in veste da cecchino, è intento a uccidere un pezzo grosso con tutta la sua scorta. Facendo la Sniper Challenge più volte, per cercare di migliorare il proprio punteggio, si possono scalare le classifiche Online e sbloccare armi o accessori per il gioco.
E’ incredibile come solo con questa brevissima missione si possono notare le caratteristiche che saranno poi di Absolution: ogni volta che la si rigioca si possono fare cose sempre diverse. Absolution presenta, infatti, una rigiocabilità pazzesca: ogni livello si potrebbe approcciare in almeno 5 modi differenti. A garantire questo c’ è sicuramente una ottima interazione con l’ambiente circostante, praticamente tutto è buono per uccidere.
Il Gamplay risulta estremamente migliorato e svecchiato diventando molto più accessibile e intuitivo, inoltre, sono state aggiunte modalità come quella del “Fuoco rapido”, ispirata da Splinter Cell: Conviction, e dell’ “Istinto”,una specie di “occhio dell’aquila” (Assassin’s Creed) che ci permette di poter studiare i movimenti dei nostri nemici o di poter eludere l’attenzione di chi è vestito come noi (poliziotto, cameriere, fattorino, ecc…).
L’ Istinto può variare a seconda delle difficoltà: a facile sarà illimitato, a medio limitato ma ricaricabile e a difficoltà massima (purista) limitato e non ricaricabile per tutto il livello. La difficoltà è uno dei pregi di questo titolo perché, al giorno d’oggi, risulta assai arduo trovare una sfida che ci impegni sul serio: l’intelligenza artificiale di Absolution è forse una delle migliori mai viste negli ultimi anni.
Un plauso va fatto anche alla grafica, sviluppata dal motore Glaicer 2, e alla storia che non mi pento di definire straordinarie (anche se qualche bug stupido non manca).
La modalità Online propone sfide tra i vari utenti basate sulla realizzazione di omicidi a contratto: chi li realizzerà nel miglior modo possibile avrà più punteggio.
PARLARE A VOLTE NON SERVE
VOTO: 9.0

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