DATA DI USCITA: 24 Luglio 2008 (PSN) 29 Ottobre 2008 (Retail)
GENERE: Survival Horror
MULTIPLAYER: Assente
LONGEVITA': 10 Ore
FONTE: Playstation 3
Correva l'anno 2004 e Sony Japan Studio rilasciò Forbidden Siren,
horror di stampo giapponese che riuscì a crearsi la sua piccola nicchia
di fan senza eccellere nel genere, dominato dai mostri sacri come
Resident Evil e Silent Hill. Tuttavia il titolo presentava alcuni spunti
interessanti, oltre ad avere l'atmosfera giusta per terrorizzare anche
il più coraggioso dei giocatori, e fu così che fu creato un secondo
capitolo, ancora una volta non all'altezza delle aspettative; ed eccoci
qui ai giorni nostri con Siren Blood Curse, remake del primo capitolo di
Siren, che dite riuscirà a spaventarci?
La trama, divisa in
episodi con tanto di recap e anticipazione come nei telefilm, si svolge
nello sperduto villaggio di Hanuda, oggetto di interesse di un reporter
americano che vuole realizzare un servizio sul mistero che si cela nel
vecchio villaggio: alcuni anni prima tutti gli abitanti del villaggio
sono scomparsi, e così il reporter, con tanto di famiglia e troupe
televisiva al seguito verrà intrappolato in un incubo apparentemente
senza fine dal quale dovranno cercare di uscire vivi. Nonostante il plot
iniziale possa scoraggiare un po, vi assicuro che durante il gioco vi
troverete dinanzi a dei colpi di scena che renderanno interessante il
proseguire nell'avventura.
Il gameplay è simile a quanto visto
nei Silent Hill, con la differenza che controlleremo vari personaggi ed
un approccio più votato allo stealth: quest'ultima scelta e stata
implementata insieme al concetto di impotenza che sarà il fulcro del
gameplay. In questo capitolo ritorna, seppur con un ruolo meno
importante rispetto ai primi capitoli, il Sight-Jack cioè il potere di
vedere con gli occhi degli altri, che vi permetterà di studiare la
posizione dei nemici per evitarli nel caso, cioè quasi sempre, siate
disarmati. Segnaliamo una certa facilità nello scappare dai nemici in
caso di avvistamento, ciò comporta un calo di difficoltà generale.
Tecnicamente il titolo non è eccelso, ma riesce ad offrire un buon
gioco di luce che fondendosi con l'atmosfera cupa di Hanuda, creano
l'ambiente disturbato necessario in questo genere di giochi. Buone le
textures e i modelli dei personaggi principali.
Le musiche e
gli effetti invece sono solo discreti, con colonne sonore invadenti e
effetti sonori che non creano la giusta angoscia nel giocatore, peccato.
Siren Blood Curse si tratta di un buon prodotto e ogni amante
dell'horror non potrà fare a meno di apprezzarlo in tutti i suoi pregi.
Per chi cerca un gioco di avventura diverso il titolo è accessibile sia
per difficoltà che per prezzo (su PSN lo trovate a 12.99€) per il resto
si troveranno dinanzi ad un titolo troppo facile e dalla trama non
esaltante.
VOTO: 8.0

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